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giovedì, 2. Novembre 2023

Aste d’arte: Quali sono i diritti dell’ acquirente quando acquista un falso all’ asta e l’acquisto è regolato dal diritto tedesco

Opere d’arte, oggetti d’antiquariato o auto d’epoca vengono spesso venduti all’asta poiché il venditore e l’offerente si aspettano che questa forma di determinazione del prezzo risulti particolarmente vantaggiosa o poiché il venditore desidera rimanere anonimo. Tuttavia, un’asta comporta anche dei rischi specifici, quali ad esempio se il dipinto o la scultura si rivelano successivamente essere dei falsi o se l’auto d’epoca presenta un difetto materiale.
Il tribunale deve quindi spesso chiarire se all’acquirente possa spettare un diritto ad un recesso e ad un risarcimento..

Chi è il venditore in un’asta?

La prima domanda da porsi in questi casi è con chi sia stato stipulato il contratto d’acquisto durante l’asta. Ciò dipende, se la Casa d’Aste o il banditore mettono all’asta i propri beni o, come di solito accade, i beni di un venditore. Se la merce proviene dalla Casa d’Aste, il contratto di acquisto viene stipulato con la Casa d’Aste stessa. Se la merce è di un venditore, sarà da verificare se la Casa d’Aste abbia venduto all’asta come commissionario, § 383 Codice del commercio tedesco (HGB) o come rappresentante, §§ 164 ss. Codice civile tedesco (BGB). Informazioni al riguardo, di norma si trovano nelle condizioni generali della Casa d’Aste (“Versteigerungsbedingungen”).

Un falso d’arte costituisce un difetto anche secondo le condizioni di vendita all’asta?

Le condizioni d’asta di molte Case d’Aste stabiliscono che i dettagli dei lotti nel catalogo d’asta rappresentano solo descrizioni non vincolanti e non costituiscono garanzie o assicurazioni di proprietà. Devono pertanto esclusivamente servire ad identificare il bene messo all’asta. Spesso viene inoltre specificato che i prezzi di catalogo o i limiti sono “prezzi non stimati”. In questi casi, è opportuno stabilire se, ad esempio, una contraffazione inizialmente non riconosciuta costituisca effettivamente un “difetto”, ossia uno scostamento della “condizione effettiva dalla condizione prevista” ai sensi del § 434 c. 2 n. 1 BGB.

Si pone inoltre la questione se una contraffazione sia idonea “all’utilizzo previsto dal contratto” ai sensi del § 434 c. 2 n. 2 BGB o almeno all’ ”utilizzo comune” ai sensi del § 434 c. 3 n. 2. Anche i tribunali si sono pronunciati su questo punto in varie occasioni e hanno espresso opinioni diverse.

Un falso d’arte costituisce un difetto anche secondo le condizioni di vendita all’asta?

Le condizioni d’asta di molte Case d’Aste stabiliscono che i dettagli dei lotti nel catalogo d’asta rappresentano solo descrizioni non vincolanti e non costituiscono garanzie o assicurazioni di proprietà. Devono pertanto esclusivamente servire ad identificare il bene messo all’asta. Spesso viene inoltre specificato che i prezzi di catalogo o i limiti sono “prezzi non stimati”. In questi casi, è opportuno stabilire se, ad esempio, una contraffazione inizialmente non riconosciuta costituisca effettivamente un “difetto”, ossia uno scostamento della “condizione effettiva dalla condizione prevista” ai sensi del § 434 c. 2 n. 1 BGB.

Si pone inoltre la questione se una contraffazione sia idonea “all’utilizzo previsto dal contratto” ai sensi del § 434 c. 2 n. 2 BGB o almeno all’ ”utilizzo comune” ai sensi del § 434 c. 3 n. 2. Anche i tribunali si sono pronunciati su questo punto in varie occasioni e hanno espresso opinioni diverse.

La Casa d’Aste ha escluso responsabilità per falsi?

Qualora, ad esempio, l’opera d’arte messa all’asta sia un falso o un’auto d’epoca messa all’asta presenti un difetto e all’aggiudicatario spetti quindi un diritto nei confronti della Casa d’Aste o del venditore, risulta opportuno chiedersi se la relativa responsabilità sia stato effettivamente esclusa. Ciò poiché le condizioni generali (“Allgemeine Geschäftsbedingungen”) delle Case d’Aste sono solite contenere un’esclusione di garanzia e un’esclusione di responsabilità. Secondo la giurisprudenza della Corte federale di giustizia tedesca, la limitazione della responsabilità per le aste è generalmente possibile, in quanto di norma non costituisce uno svantaggio irragionevole (§ 307 c. 2 BGB) e non è sorprendente (§ 305c c. 1 BGB).

L’esclusione della responsabilità della Casa d’Aste per falsificazioni e difetti è efficace?

L’efficacia e la portata dell’esclusione di responsabilità possono dipendere dalla formulazione di ogni singolo caso. Una rinuncia da parte di una Casa d’Aste non è valida qualora avvenga in modo fraudolento (§ 444 ss. BGB) o qualora il banditore violi il proprio dovere di diligenza. Nel caso di un falso in un’asta d’arte, ad esempio, la Casa d’Aste non può invocare una clausola di esclusione della responsabilità se essa stessa ha violato un obbligo di indagine o di ispezione. La portata dell’obbligo di verificare l’autenticità e la provenienza dipende dal singolo caso, ad esempio dalla reputazione e dalle dimensioni della Casa d’Aste o dall’esclusività dell’opera d’arte.

Rechtsanwalt Dr. Louis Rönsberg | Auktionsrecht

Conclusione:

Oltre ai molteplici vantaggi che l’asta offre all’acquirente, essa comporta anche dei rischi specifici. Spesso questi sono dovuti al fatto che agli offerenti non è stato possibile visionare il rispettivo oggetto durante l’ispezione (opera d’arte, oggetto d’antiquariato, auto d’epoca, vino ecc.) o si sono dovuti basare sulle informazioni contenute nel catalogo a causa della mancanza di competenze proprie. Se un acquirente ha acquistato un articolo contraffatto o difettoso ad un’asta, può avere il diritto di annullare la transazione, ridurre il prezzo di acquisto e/o chiedere un risarcimento. Ciò nonostante, i rispettivi termini di prescrizione devono essere rispettati.

Louis Rönsberg e il suo team saranno lieti di rispondere a tutte le vostre domande sul diritto dell’arte e delle aste. Chiamateci senza impegno! (+49-89-51 24 27 0).

Autore dell´articolo

Dr. Louis Rönsberg

Rechtsanwalt (Avvocato abilitato in Germania), Partner
Certificazione di Avvocato specializzato in diritto commerciale e societario (Fachanwalt für Handels- und Gesellschaftsrecht)
Certificazione di Avvocato specializzato in diritto bancario e die mercati finanziari (Fachanwalt für Bank- und Kapitalmarktrecht)

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